Come il quadrante murale e il quadrante mobile, nel passato Il sestante mobile è stato uno degli strumenti più utilizzati dagli astronomi per determinare la posizione degli astri e quindi realizzare mappe celesti molto dettagliate. Le misure spesso servivano per calcolare la posizione delle stelle più luminose a una certa ora di un determinato giorno. I dati venivano poi pubblicati annualmente in tabelle riassuntive, dette effemeridi. Utilizzate anche dai navigatori, le effemeridi permettevano di riconoscere gli astri visibili in cielo e di stabilire ad esempio, con opportuni calcoli, la propria posizione in mare.