Solo pochi frammenti di affreschi sono sopravvissuti su quella che doveva essere un tempo una delle più appariscenti facciate di Mantova. Ancora oggi, tuttavia, si possono apprezzare i vivi colori e la grafia raffinata dei dipinti, certamente di gusto mantegnesco. Il secondo piano in particolare mostra il consueto schema ad anelli concatenati, all’interno dei quali tuttavia non appaiono le consuete tinte verde e rossa, ma finti bassorilievi in cui si riconoscono le sagome di animali marini fantastici. Sopra, accanto al cornicione, un fregio a coppe e motivi vegetali attornia le aperture circolari delle finestrelle più alte.