Per estensione e impatto cromatico questa casa, oggi sita tra i numeri 17 e 23 di via Fratelli Bandiera, si distingue nel panorama delle facciate dipinte mantovane. Nonostante sul fronte della dimora appaiano motivi preesistenti al Rinascimento, come la finestra gotica profilata in cotto, il nucleo fondamentale della decorazione consiste nei tondi multicolori intrecciati tra loro che appaiono nella Camera Picta di Andrea Mantegna, nella celebre sala del Castello di San Giorgio. Questo motivo, in realtà donatelliano perché usato dal grande scultore nell’Altare del Santo a Padova, ebbe larghissima diffusione in città. Qui però si mostra con una forza e una grazia particolari, rivelando una vicinanza maggiore alla fonte eccelsa da cui proviene.