"La dimensione della scrittura come traccia e memento, della parola come interrogazione è presente anche nella grande installazione realizzata in lettere di bronzo su una parete Identity, 2010-15. Una grande scritta dove le lettere acquistano una dimensione scultorea e suggeriscono un'idea di permanenza attraverso il materiale classico. Alla lettura però, il testo racconta di una labilità e difficoltà nella definizione dell'identità a partire dallo sguardo dell'altro."
Daria Filardo