Calco in gesso di una copia romana in marmo dell'originale creato da Mirone intorno al 460 a.C. conservata presso i Musei Vaticani. L'esemplare, databile all'inizio del XIX, riproduce il tipo conservato ai Musei Vaticati e rinvenuto a Tivoli nel 1791. Un secondo discobolo "in riposo" viene ricordato sia nell'inventario del 1811 sia in quello del 1874.