Il lavoratore è uno degli undici cartoni preparatori per l’impresa del grande mosaico de L’Italia corporativa, commissionato per la VI edizione della Triennale di Milano (1936). Da alcuni anni l’artista si era orientato verso la pittura murale, rifuggendo
impegni di altro genere. Il cartone raffigura un lavoratore che rende omaggio alla figura dell’Italia, posta al centro del mosaico a celebrare la cultura latina. La possenza e la prestanza fisica della figura riflettono l’ideologia fascista dell’uomo
come colui che, all’interno del nucleo familiare, si dedica al lavoro. Nel suo profilo è stato riconosciuto il volto del duce; la sua veste, in parte una toga, in parte un abito da lavoro, riflette le due funzioni di Mussolini: da un lato giudice supremo, dall’altro costruttore di una nuova Italia. Testo di Michela de Riso