"Le cose più umili che potevano essere esposte creando bellezza riscattavano tutte le altre per le quali un’esposizione adeguata non era ancora possibile (chissà quante volte Ettore ha sognato esposizioni di fil di ferro e pezzi di carta da zucchero, o da formaggio). Il grande sole delle scarpe, delle forme da scarpa, degli zoccoli esposto nel museo ha di certo riscattato anche altre voci di umili cose." (Pietro Clemente)