Opera intorno agli anni ’50 del XVII secolo, prima dell’ingresso di Luca Giordano, alla bottega di Ribera. Consiste in una pura esercitazione sui grandi temi veneziani del ‘500, studiati, probabilmente, dalle tele che il padre del pittore mercanteggiava; i risultati, quasi da falsario del tempo, spiegano l’ingiusta accusa fatta al Giordano di appropriarsi con molta facilità dello stile di altri.