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Informale, Oggetto 2

Carla Lonzi[tra il 1958 e il 1960]

La Galleria Nazionale

La Galleria Nazionale
Roma, Italy

Due articoli dattiloscritti relativi all'arte informale, un saggio in merito alla mostra Capolavori del Museo Guggenheim di New York (5 dicembre 1957 - 12 gennaio 1958) presso la Galleria nazionale di arte moderna e contemporanea di Roma, un saggio manoscritto da terzi.

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  • Title: Informale, Oggetto 2
  • Creator: Lonzi Carla
  • Date Created: [tra il 1958 e il 1960]
  • Transcript:
    Tutti hanno sentito parlare dell'arte informale, sia pure attraverso i rotocalchi e per motivi di scandalo, ele Um Misorientatoro. In effetti, quadri eseguiti sgocciolando colore liquido sulla tela o spandend do grumi di materia con ght colpi di spatola non rient trano precisamente nelle nostre abitudini di frequentato- ri di Musei. Ma bisogna osservare che tra l'arte classica, che si è protratta fino alla metà dell'Ottocento, e l'arte informale, della quale vi faremo vedere tra breve qualche opera, intercorre un periodo di circa un secolo durante il quale molte cose, nel campo dell'arte, sono cambiate. E non senza lasciare il pubblico, ogni volta, profondamen- te sconcertato. Si può dire che tutto ciò che di moro si à fatto nel mondo dell'arte de un secolo oggi, è stato eccolto attinizio con diffidenzao, più spesso rifiutato sa in bloceso gli Impressionisti francese con i loro paesag- gi ww di luci chiare, ai futuristi italiani con le loro rappresentazioni del movimento, agli astratti olandesi con la loro geometria elementare. Passa il tempo e quello che in un primo momento ci aveva scandalizzato comincia a piae cerci. Non tutto s'intende, ma quanto basta per farci capi re chè è meglio essere prudenti nel credere che la prima impressione sia quella buona. Oggi che i Musei civici e na zionali ospitano quadri di artisti informali, organizzano pubblicano mostre e nxitim cataloghi con studi di autorevoli perso nalità, il desiderio di sapere qualcosa di più su questo Tunausitult aspetto, glella 'arte contemporanea, si è fatto legittimo. Perchè quest'arte si chiama informale? Perchè non vuole rappresentare qualcosa che non ha delimitazione precisa Merry sowatoriali oggetti del mondo esterno, Miquel grovi glio di emozioni e slanci vitali che costituiscono la vi- ta interiore dell'uomo. Le tecniche tradizionali del dipin gere, elaborate per permettere quella lentezza e quella precisione formale richieste da un lavoro di imitazione della natura, sono state mantenute solo in parte dagli ar- tisti informali. In parte sono state integrate con nuove te
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