Interventi ed incontri su Carla Lonzi, Oggetto 13

correlazione aborto-coito. A distanza di qualche anno, nel 1975, di questo concetto si è appropriata la cultura maschile come una correlazione sfuggita al femminismo La donna clitoridea e la donna vaginale, estate 1971 - Se il passo iniziale per ritrovare una propria identità è quello di mettere in dubbio la cultura - filosofia, religione, rivoluzione, arte - il passo immediatamente seguente riguarda il rapporto sessuale e il ruolo che la donna vi svolge Significato dell'autocoscienza nei gruppi femministi, gennaio 1972. "La donna appartiene alla specie vinta: vinta dal mito dell'uomo...Cosi l'uomo non conosce la donna, conosce se stesso e lei per quanto gli serve." Edizione italiana di tutti gli scritti e Edizioni straniere degli scritti finora pubblicati: Escupamos sobre Hegel in Argentina e Die Lust Frau zu sein in Germania, 1975 Dibattito sulla legge sull'aborto, polemica con Il Corriere della Sera e con Pasolini a proposito del problema aborto-coito. Escono, intanto, i seguenti libretti verdi: Autocoscienza di Alice Martinelli, 1975. E' l'atto espressivo di una ragazza di venti anni: attimo dopo attimo il contenuto dell'istante viene colto senza mediazioni teoriche che assicurino un significato a priori, con piena consapevolezza. La Strada più lunga di Maria Grazia Chinese, 1976. Testo e fotografie di alcuni momenti della vita dei gruppi di Rivolta Femminile nel 1972. Sezione V- Dell'autenticità Espressione di sé e cultura. Il problema dell'autenticità nei rapporti con una pittrice: Carla Accardi, con un'amica del gruppo: Sara; con le amiche di Rivolta Femminile. Lettere inedite a Simone De Bouvoir, a Rossana Rossanda, a Luce Irigaray, a Julia Kristeva, a Elsa Morante Prima intervista concessa da Carla Lonzi dall'inizio del femminismo in: Ecrits, voix d'Italie, di Michèle Causse. Editions des Femmes, Paris 1977. "Le opere di Carla Lonzi possono essere considerate, senza esagerazione alcuna, come assolutamente fondamentali e storiche. Sono, in ogni caso, uno dei momenti fondatori di una storia delle donne, e precedono gli scritti teorici delle anglosassoni. Sono sovente più ispirati e radicali." (Michelle Causse) Sezione VI- "io dico io" Le posizioni del gruppo in rapporto al Femminismo negli anni 1977-1980, In AA.VV. E' già politica, Scritti di Rivolta Femminile, Milano, febbraio 1977, Carla Lonzi: Itinerario di riflessioni. Nei diversi testi le autrici affrontano il problema dei rapporti tra donne dopo sette anni di femminismo avendo constatato che nel giro di pochi anni all'interno del movimento si sono create tensioni per mantenere una solidarietà ideologica che vorrebbe assorbire ogni contrasto. Contestano posizioni che, sebbene formulate da donne con intenzioni liberatorie, riflettono ancora certezze acquisite nella cultura maschile. Un'identità vera crea rapporti nuovi, una sua cultura per affermarsi: è già politica. Irº Manifesto di Rivolta Femminile, marzo 1977. Il gruppo prende di nuovo posizione: come nel 1970 nei confronti della cultura e della società maschile, adesso nei confronti di quegli atteggiamenti femminile che mantengono un'ambiguità di fondo pur essenso parte del movimento delle donne. 1979. Lettere inedite a Oreste Scalzone e Toni Negri, dopo l'arresto di Toni Negri avvenuto il 7 aprile di quell'anno