Nelle mandibole di questa larva di scarabeide erbivoro la parte anteriore è a forma di lama, mentre quella posteriore, larga e rugosa, funziona come una macina ed è in effetti chiamata mola. La stessa struttura si riscontra nei mammiferi erbivori che presentano un apparato boccale in cui si può generalmente riconoscere una porzione anteriore, preposta a raccogliere il cibo, e una posteriore, preposta a triturare finemente i bocconi. Quindi, con architetture simili, erbivori molto diversi tra loro riescono ad ingerire lo stesso cibo, molto duro e coriaceo a causa delle pareti cellulari vegetali rinforzate da lignina, cellulosa e talvolta silice, che necessita di una lunga masticazione (realizzazione: L. Possenti).