"La Difesa della Razza. Scienza, documentazione, polemica" è stata una rivista quindicinale redatta da scienziati italiani per diffondere alla popolazione teorie razziste dell'epoca a sostegno della legislazione razzista fascista. Sulla copertina della rivista esposta c'è un fotomontaggio che raffigura i profili di tre teste che rappresentano le "razze umane": quella bianca "italica", seperata da un gladio romano da quelle "ebraica" e "africana". L'intento era quello di contrapporre la rappresentazione di un modello culturale antico e superiore e uno inferiore caratterizzato da stereotipi fisici; questo veniva attuato attraverso gli articoli pubblicati sulla rivista che contribuì ampiamente alla diffusione di stereotipi e pregiudizi, anche attraverso l'uso massiccio della fotografia e del fotomontaggio.