COMUNALE
MANIFESTI
С
RCHIVIO STORICO
PARMA
18
A V VISO
PEL DUCALE TEATRO DI PARMA
PER LA SERA DI SABATO 19 NOVEMBRE 1825
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SERATA A BENEFIZIO
DEL CARATTERISTA GIOVANNI BOBOLI.
L
giusta ammirazione del Pubblico Parmigiano per le commedie di Goldoni è una prova
dell'ottimo gusto, e del tatto fino e delicato con cui giudica delle drammatiche rappresen-
tazioni, ed un luminoso esempio di venerazione e di stima in che tenersi deono i nostri
celebri Scrittori, che col loro genio arricchirono il nazionale letterario tesoro, e furono oggetti
di nobile io vidia alle straniere nazioni. Goldoni, a cui riuscì di purgare la commedia ita-
liana dalle ributtanti lordure di che era immonda, e rivestirla di tutte le grazie di una sem
plice venusta
che fu ammirato ed imitato dai francesi, ebbe in ogni tempo a sostenere
in Italia odiose guerre, provocategli contro dalla diversità d'opinioni in fatto d'arte dramma-
a poco a poco per la forza crescente d'un gusto corrotto, venne e dai Comici
ammiratrice del vero bello, non guasta dalle moderne poetiche, ripiene
dal Pubblico quasi
del tutto abbandonato. Sien grazie dunque alla dotta Parma, che costante
e di bizzarie, oppone, con sì grande maestro dell'arte, un argine all'infetto torrente che
minaccia innondare una terra tutta piena di classiche gloriose memorie. L'attore Giovanni
Doboli onorato di cortesi favori da un Pubblico così colto, crederebbe di non aver com-
piuto un giusto dovere se nella scelta di una produzione per sua recita di beneficio si fosse
allontanato dal Padre dell' Italiana commedia, è non avesse secondato il voto del Pubblico
Parmigiano, col porne in iscena una non mai rapprescotata su questo Teatro, che porta per titolo:
LA VEDOV A SPIRITOSA.
Maestria di caratteri; semplice, ma interessante, condotta; dialogo famigliare; scene gio-
cose e piacevoli; scioglimento felice, sono le tinte con le quali la pinse il conoscitore
della verità e della natura ; il nostro Italiano Terenzio.
Nulla dunque resta al Boboli da superare, se grata esser puote la sua scelta agli amatori
del vero bello: gli resta però una lusinga; quella di essere onorato in copioso numero, e di
gustare i tratti non mai smentiti della loro generosità.
INTERLOCUTORI.
ATTORI
Dox BERTO Uomo di buon caora
Signor Giovanni Boboli.
DONNA PLACIDA
Signora Isabella Bellons.
DONNA LUICIA di lui Nipoti
Signora Adelaide Zannoni.
DON ANSELMO Ipocrita
· Signor Luigi Domeniconi.
DON ISIDORO Scroccono ..
Signor Luigi Brandi.
DON FERRAMONDO Militare
• Signor Ferdinando Maraviglia.
DON SIGISMONDO Astratto
Signor Alessandro Donati
DON FAUSTO Avvocato.
Signor Giuseppe Zannoni.
PAOLUCCIO Servitore..
· Signor Domeniconi Nipote.
CLEMENTINA Cameriera...
... Signora Anna Boboli.
La scena è in casa di Don Berto.
Questa recita non è compresa nell' abbonamento.
PARMA DALLA STAMPERIA CARMIGNANI
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