Attenti allo studio dal vero e al dato luministico appreso dal maestro Pitloo, Smargiassi e Duclère fecero entrambi parte del gruppo della Scuola di Posillipo, riprendendo il naturalismo e dedicandosi alla descrizione dei floridi paesaggi della Campania Felix. In “Paesaggio di Composizione” Smargiassi raffigura una campagna florida e luminosa la cui sequenza prospettica è costruita attraverso la studiata varietà botanica e cromatica della vegetazione estiva. Allo stesso modo nei due piccoli oli raffiguranti “Paesaggio con ponte” e “Amalfi” Duclère cattura la luce e i colori della lussureggiante campagna campana attraverso tocchi minuti e dinamici.