Specie originaria del sud dell’Himalaya, era conosciuto in Cina, in India e nelle civiltà mesopotamiche per le sue proprietà antisettiche, antireumatiche e tonificanti e considerato sacro nei paesi islamici, veniva per lo più impiegato come antidoto contro i veleni. Gli antichi Egizi lo utilizzavano per imbalsamare le mummie e spesso lo riponevano nelle tombe con datteri e fichi.La mitologia greca racconta che Aretusa, figlia di Esperis, era custode del giardino delle esperidi dove crescevano meravigliosi alberi, simbolo di amore e fecondità che la tradizione individua negli agrumi. Ercole portando questi frutti in dono a Zeus, ottenne l’immortalità. In Sicilia il limone fu diffuso dagli arabi alla fine del IX secolo d.C. Le origini del nome derivano dal persiano (لیمو Limu). Tra gli agrumi è la specie maggiormente rifiorente, il che significa che, nel corso dell’anno, si succedono ininterrottamente fiori e frutti.