La locomobile Ruston era importata dalla ditta W. De Hann di Milano fin dai primi anni del '900 che forniva anche le trebbiatrici; in Italia solo la Breda costruì vaporiere e incominciò soltanto dopo la guerra 1915/18. La produzione delle locomobili ebbe un grande sviluppo in Inghilterra grazie alla disponibilità di ferro, ma soprattutto all'abbondanza di carbone per azionarle. In agricoltura, dalla fine del XIX secolo e per 30 anni circa, il vapore fu quasi l'unica fonte di energia meccanica utilizzabile; oltre che per la trebbiatura ebbe qualche ruolo nei lavori di scasso azionando aratri a bilanciere a mezzo di funi.