Nel drappello di giovani grafici svizzeri che negli anni Cinquanta si acclimatò nella “swinging” Milano. Lora Lamm ha lasciato un segno indelebile. Gli anni alla Rinascente e alla Pirelli l’hanno vista spaziare dalla corporate alle mostre, dalla pubblicità al punto vendita, dall’editoria agli imballi. Oltre alla solidità grafica e tipografica, le sue illustrazioni la faranno conoscere come una delle firme più autorevoli di quella stagione.
Visual arts: ti interessa?
Ricevi aggiornamenti con il tuo Culture Weekly personalizzato
Ecco fatto
Il tuo primo Culture Weekly arriverà questa settimana.