Per questa opera, FATTA PER PRODURRE UNA SCINTILLA (2006) Lawrence Weiner ha riflettuto sull’esperienza abituale dei visitatori durante il loro passaggio, mentre guardano le opere e raccolgono scorci da diversi punti di vista lungo lo scalone centrale, dando nella loro mente un senso compiuto a un’esperienza frammentaria. Si potrebbe pensare alla forma elicoidale e alle sue connotazioni filosofiche (qualcosa che si avvolge attorno a sé), o all’idroelettricità prodotta sulle montagne dietro a Rivoli, o all’esperienza dell’arte come una ‘scintilla’ nella coscienza prodotta da materiali ai quali è stato fatto qualcosa (come una ‘pioggia catturata’), ma ogni metafora non sarebbe nell’intento del lavoro, e dipende solo dalla propria libertà esperirlo nel modo che più piace