L'artista fiammingo Pieter de Witte si rifà alla raffinata maniera fiorentina per rappresentare questo tema, ricorrente nell'arte italiana. Il volto pacifico e amorevole della Madonna ricorda le immagini archetipiche di Maria dipinte da Raffaello. La sua grande statura e gli arti sovradimensionati sono stati presi in prestito da artisti successivi come Andrea del Sarto, mentre le gote rubiconde e i capelli ricci del Gesù bambino sono tipici dei bambini dipinti da Rosso Fiorentino.
Pieter de Witte arrivò a Firenze all'età di dieci anni e rimase in città per oltre due decenni. Aiutò Giorgio Vasari a decorare la cattedrale della città e il Vaticano. Dipinse anche pale d'altare per la vicina Volterra. Nel 1586, si trasferì a Monaco dove ebbe una prolifica carriera d'artista fino alla sua tarda morte, in tarda età.