La Madonna del coazzone deve il suo nome al termine dialettale che indica la lunga treccia che le scende sul dorso, un’acconciatura molto in voga tra le dame milanesi del tardo Quattrocento. La scultura proviene dal Duomo di Milano ed è attribuita a Pietro Antonio Solari, figlio dell’architetto Guiniforte. Le forme sono eleganti, i panneggi semplificati e i piani del volto addolciti, in linea con la svolta classicista in atto verso le fine del Quattrocento.