Questo monoplano sportivo e d’addestramento può essere ancora oggi considerato come una delle più originali realizzazioni dell’epoca sia per le caratteristiche sia per la perfezione costruttiva. Il progettista e costruttore di questo aeroplano fu Piero Magni, pioniere italiano dell’aviazione. Pilota della I Guerra Mondiale, già nel 1919 ottenne il primo brevetto relativo ad un monoplano con puntoni portanti e freni aerodinamici, che divennero poi di applicazione generale. Nel 1924 costruì, nel laboratorio costruzioni Aeronautiche di Meda da lui fondato, il PM1 Vittoria e il PM2 Vittoria caratterizzati dal “cofano di minima penetrazione“ che si diffuse con il nome di “capottatura NACA”. Insieme al Dott. Ettore Cattaneo costruì nel 1931 il primo aereo corazzato italiano. Nel 1934 Piero Magni costruì il PM 3/1 “Vale” nel nuovo stabilimento di Taliedo a cui seguì nel 1937 il PM 3/4 “Vale” donato da lui stesso al Museo.