Il bozzetto, in cera, fu ritrovato nello scrittoio di Michelangelo il Giovane da Rosina Vendramin nel corso dell’800. Inizialmente ritenuto un modello per il David, è stato in seguito messo in relazione con la figura del Cielo che, insieme alla Terra, doveva occupare le nicchie ai lati della tomba di Giuliano de’ Medici nella Sagrestia Nuova. Tuttavia, la somiglianza della testa con quella della figura di Giuliano de’ Medici nella Sagrestia Nuova, permette di escludere l’autografia michelangiolesca a favore di quella di un artista fiorentino intorno alla metà del XVI secolo.
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