Il destino della Casa si unì nel sedicesimo secolo a quello della famiglia ducale. Ma nel 1607 la dimora venne venduta a Pirro Maria Gonzaga del ramo di Vescovato. Seguirono nel tempo diversi passaggi di proprietà che, nel 1728, portarono ai marchesi Paleotti Lanzoni, i quali modificarono ampiamente l’abitazione. Tuttavia, gli stessi Paleotti Lanzoni preservarono in questo modo l’edificio da una rovina certa. Nel diciannovesimo secolo, la Casa divenne una scuola gestita dal Comune di Mantova; a questa nuova destinazione seguirono altri lavori. Infine, il tutto passò all’Amministrazione Provinciale che, in epoca più recente, ebbe modo di restaurare in varie fasi l’eccezionale struttura, riportandola alla bellezza di un tempo, pur nella perdita di quasi tutte le decorazioni interne. Il luogo è divenuto così sede di prestigiose esposizioni e punto informativo sulla vita e le opere del Maestro.