Il ritratto rappresenta Maria Amalia d’Austria (1746-1804), figlia dell’imperatrice Maria Teresa e dal 1769 duchessa di Parma e Piacenza, avendo sposato, dopo lunghe trattative diplomatiche, il giovane Don Ferdinando di Borbone. Il dipinto faceva originariamente parte delle collezioni ducali ed era conservato al Palazzo del Giardino. Dal punto di vista formale potrebbe costituire, malgrado lo scarto di dimensioni, un pendant di quello che Zoffany aveva dipinto per Don Ferdinando (inv. 346): i personaggi sono raffigurati entrambi seduti su poltrone in stile Luigi XV, nella stessa posa, invertita, quasi a guardarsi, affiancati dal cane da caccia; anche l’inquadratura utilizzata presenta il medesimo taglio, anche se nel ritratto della duchessa lo sfondo, invece del paesaggio, è rappresentato da un tavolo su cui sono posati alcuni libri.