L'interprestituendovi un realismo che per la mentalite germanics ha valore di rivelazione.
Scena dai Masnadieri di Schiller (regia di Leopoldo Jessner al Berliner Schillertheater).
togliere alla tragedia la solennità declamatoria della
e o intesa a
tradizione
A destra, accade di osservare il processo inverso: gli studenti dell'Università di Berlino raffi.
gurano il Coro dell' Agamennone di Eschilo tendono all'intelligenza delle forme antiche
attraverso la semplice plastion dei gesti e disposizione delle masse (le parole sono ridotte a
Sprechchor,
recitazione atonale e scandita di molte voci fuse in una sola).
SULL'INTERPRETAZIONE
SCENICA
A nessuno che dopo una certa pratica
del teatro nostrano (o almeno, se di Teatro,
cioè di organizzazione scenica corrispon-
dente ad uno spirito unitario, non è il caso
ancor di parlare delle consuetudini teatrali
nostrane) si sia interessato dei molteplici
esperimenti scenici forestieri importati e av-
vicendatisi sulle nostre ribalte, sarà
probabilmente sfuggito che il pub-
blico li seguiva un poco ansioso e
un poco distratto: come esperimen.
ti, appunto, che erano per lui. In-
tendiamoci, in sé stessi non erano
affatto esperimenti: non soltanto
Terra del sole è un dramma inscenato a Mosca in febbraio. Rappresenta la lotta fra lo spirito vecchio ed il
di accentuare satiricamente e comicamente il distacco con la figurazione grottesca dei costumi
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Cécile Sorel sta, come un
mito eterno, a riassumere
quasi tre secoli di coeren-
tissima tradizione scenica,
non soltanto il teatro giap-
ponese vive da secoli man-
tenendosi in un ritmo che
si appoggia pur sempre sul
nucleo primitivo ed essen-
ziale del No; ma le stesse
tradizioni assai meno an-
nose di un Teatro d'Arte
di Mosca, o di un Deutches
Theater di Berlino hanno
realizzato tutte le proprie
premesse; ma le varie espe.
rienze giapponesi moscovi-
te tedesche e parigine cui
abbiamo assistito più o me-
no interrogativamente, era-
no qualche cosa nel loro
paese d'origine, e qualche
cosa di diverso sono risul-
tate presso di noi: ché, na-
turalmente, la collaborazio-
nene che i nostri spettatori
davano al fatto scenico era
ben diversa da quella che
davano gli spettatori origi-
nari.
L'interpretazione della
e della mentalita asiatica.
nuovo nel Tagidistan: è evidente l'intenzione