Le statuette baulé rappresentano spiriti della boscaglia (asie usu) o “sposi dell’aldilà” (blolo bian e blolo bla). Gli asie usu sono descritti come orribili, ma le loro raffigurazioni sono intenzionalmente belle, nel tentativo di placarli. Le figure degli “sposi dell’al di là” sono indistinguibili, per forma e iconografia, da quelle degli spiriti della boscaglia.
I Baulé credono che venendo al mondo si abbandoni lo sposo o la sposa che si aveva nell’aldilà causandone il risentimento. Per evitarne l’ira (che si manifesta con malattie, sterilità, impotenza) si fanno scolpire figure che corrispondono al modo in cui lo sposo dell’aldilà vuol essere ritratto. In questo caso la forma è quella di una donna con bambino (la maternità è un valore sociale centrale); la posizione seduta e il seggio sono segni di status sociale elevato. I seni allungati rimandano all’allattamento.