L'olio su tavola dipinto da Mario Pobbiati, ritrae un giovane madre che solleva e stringe a se il proprio figlio. Pobbiati attraverso rapide pennellate tardo scapigliate, ricche di sfumature e di tocchi luminosi, definisce il fondale policromo, l'abito blu della madre e la tunica bianca del neonato. L'artista evidenzia l'intimità del gesto della madre che con occhi e bocca socchiusi s'avvicina al volto il piccolo, forse sul punto di baciarlo. Il bambino è invece caratterizzato da un sguardo vigile e vispo e da una bocca rosso vermiglio, che spicca in netto contrasto con le gote rosate e con l'abitino smanicato bianco cangiante.