A servizio del marchese Gianfrancesco per un periodo non breve, il Pisanello, la cui attività di medaglista è ben nota, scolpisce sul recto della medaglia il nome e il titolo del suo committente. Nel verso del medesimo esemplare appare invece la firma dell'artista, firma che accompagna il marchese in sella a un destriero, a fianco di un altro cavaliere che si collega nell'aspetto a dettagli presenti nell'affresco del Ducale. Affresco che racconta le gesta di personaggi legati alla Tavola Rotonda ed il grande torneo in cui furono coinvolti.