- 6 -
Mano a mano che il riallacciamento fra evento e matrice riesce
(molte sono le ricuciture da fare) tante delle nostre attività cessano
di essere trasferite in domini inesistenti ed il fenomeno è ridotto al-
le sue più naturali proporzioni entro lo spazio cosmico che è ben altro
del nulla "follettato".
Mano a mano che le dimensioni esterne si riequilibrano con quelle
interne e diventiamo capaci di misurazioni ben oltre il labirinto delle
parole, testi antichi e moderni fino a molte attuali avanguardie
(brutta faccenda ancora!) si tramutano essi in niente....... allora le
tante confuse e distorte Culture d'oggi.... ...di massa e d'élite, alta
e bassa, media e volgare, dialettiche o meno si ridimensioneranno se-
condo quello che sono sempre state...... sfumature differenziate a
seconda del divario che le separa dalla origine conoscitiva di tutto
e di sempre: quella irradiata dagli strumenti e dalla fascia da questi
sollecitata intorno.
UN SENSO NUOVO
è
Prima sogni e le fantasie servivano per evadere dalle cose e
sollevare lo spirito......l'arte partecipava così bene al gioco da
diventare sinonimo di fantasia creatrice.... ...ora invece fatichiamo
alla ricerca di mezzi adeguati per agganciarsi alla materia che
infinitamente più sottile Vaga di ogni umana immaginazione.......
.......le forme si espandono, convergono si irradiano e sono irradiate...
....si perdono per poi riemergere entro spazi sempre diversi e tempi
irripetibili, entro moti irreversibili......il minimo impulso risuona
intorno, si trasmette dentro, modifica mentre è modificato.......le
misurazioni, sempre più raffinate ed incerte, si esasperano per ten-
tare avvolgimenti o penetrazioni nell'inosservabile più sottile del
pensiero......finché, ed è il raro momento dell'esattezza, la misura
è tutt'uno con l'evento in esame.
La messa a fuoco del minimo stato di energia porta un mutamento
nella visione dell'insieme........ad ogni punto un panorama cosmico
diverso. Oh la greca illusione di semplicità!
......si rende necessario un senso nuovo che permetta di registrare
le serrate energie e le incredibili velocità entro spazi ora discontinui
ora apparentemente più continui.......un nuovo equilibrio fra lo spazio
del singolo e quello del gruppo a cui appartiene..... la separazione
degli eventi sconvolge la reale consistenza delle interazioni.
Un nuovo riflesso educato da irradiare, come ago, nello spazio
silenzioso ed aspirarlo senza turbarlo....... una nuova sensibilità per
captare stati di energia sempre più complessi, sempre penultimi e
cercare con essi di ridimensionare quantitativamente (morta è la comoda
qualità) e complementariamente tutti i nostri precedenti e prossimi
costrutti......... imparare ad interagire in tutto senza muovere niente,
giustapponendosi a tutto senza niente manomettere.
Oh la greca ecc.
L'universo non è più il comodo orologio dalle grossolane rotelle da
levare e mettere, annaspando alla ricerca di un ipotetico ordine immes-
sovi, a suo tempo, da ignoto ed illustre orologiaio.......... l'uso
Hide TranscriptShow Transcript