La bellissima (e famosa) tempera del Mercato di Amore (che Canova completò con apporti cromatici del miniaturista Giuseppe Todran) racconta il mito di Ermes, il dio dei mercanti, che si diverte a fare vendita di Éroti alle dee e alle ninfe dell’Olimpo.
Il soggetto aveva incuriosito Canova in uno degli affreschi parietali di Ercolano e che in quest’opera vuole riproporre in una serie di scenette, ciascuna dipinta in un foglio a sè stante e poi giustapposta con le altre: ne esce quindi un gustosissimo fumetto ante litteram.
1808
tempera su carta
34x288 cm