Il micascisto è una roccia metamorfica formata per metamorfismo regionale di medio grado. Quindi tra 500 - 700 °C di temperatura, e 3 - 10 Kbar di pressione. Sono di prevalenza rocce a grana media e grossa con tessitura scistosa a volte piana ma più spesso ondulata ed irregolare per la presenza del quarzo. Il colore varia dal grigio argento al bruno a seconda della quantità di biotite presente.
I micascisti compaiono in tutte le aree che sono state interessate dal sollevamento orogenico e particolarmente in quelle dove l'erosione ha portato alla luce gli strati più profondi. Un esempio di micascisti si trova in Val Sangone.
L'almandino è un minerale classificato come nesosilicato, con formula cristallina: Fe3Al2(SiO4)3 appartenente al gruppo del granato.
È considerato una pietra preziosa solitamente di colore rosso scuro tendente al viola. Il nome deriva da alabandicus, termine usato da Plinio il Vecchio per indicare una pietra proveniente da Alabanda, una città della Caria in Asia minore. Questo minerale è noto dall'antichità ma il nome è stato usato per la prima volta nel 1800 da Dietrich Ludwig Gustav Karsten.
Fa parte della serie dei granati con il piropo e la spessartina (conosciuta anche con l'acronimo "piralspite") della quale costituisce l'estremo contenente ferro, il piropo è l'estremo che contiene magnesio mentre la spessartina è l'estremo che contiene manganese. Gli esemplari puri sono rari, è più comune una miscela di almandino e piropo. Il modo più veloce per distinguerli è il peso specifico, più alto per l'almandino.
Come pietra preziosa di solito è tagliato a facce convesse o a cabochon; le pietre meno pregiate sono utilizzate industrialmente come abrasivo.
(da Wikipedia)