In questa tela è raffigurato l’episodio in cui il giovane Michelangelo, in veste di ambasciatore, si era recato a Bologna da Giulio II, nel 1506, per porgergli le sue scuse per esser partito da Roma l’anno prima. L’artista s’inginocchia davanti al Pontefice assiso su un faldistorio. Il tono della scena è solenne e i personaggi statici, il pittore sembra concentrarsi sulla resa delle vesti preziose.