Modello di linea continua per la produzione della pasta (impastatrice, pressa e trafile), con disegni e didascalie relative a cilindro, vite di compressione, campana e particolare del raffreddamento del cilindro di compressione. Moderno apparato esplicativo con finalità didattica. Data al 1917, in Francia, il primo brevetto di una pressa a vite continua per impastare. Nel 1933 la famiglia di pastai parmigiani Braibanti riuscì ad unire in un’unica macchina l'impastatrice e la pressa e nel dopoguerra il pastificio Barilla diede vita alla linea continua automatizzando anche l’essicazione. Nasceva così nel 1953 la prima linea interamente automatica e continua per la produzione della pasta, capostipite di tutta la moderna produzione industriale.