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ti fantastici"; (14)
Ein lui il rifiuto del passato (classico e romantico)
puntando sulla rigorosa liberazione del linguaggio pittorico
dai contenuti particolari', affinando con cura artigianale
la tecnica della sua stesura e della sua composizione, non si
propone come negazione di una civiltà figurativa ma come ten-
tativo commovente di risarare la frattura crea ta si tra socie-
tà moderna e cultura, di scoprire i nuovi caratteri estetici
dell'uomo nell'ambiente tecnico, di negare sia pure con
estreme contraddizioni - la radice romantica da cui tutta
l'arte moderna deriva con interna coerenza di sviluppo, di tro
vare una nuova socialità senza scadimenti, mitologici, un nuo
vo terreno d'intesa tra arte e pubblico.
(14)
P.Mondrian "Verso la vera visione de la realtà" 1942,
pag.275, in 0. Morisani op. cit.