Sul retro della tela, si legge: “Cesare Ligari figlio di Pietro dipinse in Venezia, 1740”; l’opera fu donata all’Ambrosiana cento anni dopo da un loro discendente, Angelo Ligari. Il dipinto rappresenta l’episodio narrato nel Libro dei Numeri (Nm 21,4-9): per punire gli Israeliti a causa delle loro lamentele, Dio mandò serpenti velenosi; implorato da Mosè di fermare la strage, il Signore ordinò di innalzare su un palo un serpente di rame: chi, morso da un serpente, avesse guardato il simulacro sarebbe rimasto in vita.