Un caso che ha fatto scalpore è quello di
Alberto
Burri: abbandonata la tecnica tradizionale del co
lore disteso sulla tela, ti ha
da unaonerato
diecina d'an
ni,
quadro
t i materialo più diversi. Questo sto XML
M comune sacco di juta . usato
tare del 1953 è appunto Xxxxxsttextihrust
DEEXXXMRİNex sporco, bruciato. L'artista lo
ha scelto perchè lo ha sentito carico di signifi-
cati umani: di lavoro, di dolore e anche di una
logora bellezza. Il suo intervento si manifesta
nelle nobile con out i vari brandelli di sacco
sapiente
sono stati scelti e ricuciti, per l ges to pieto-
flutervento che li ha ricomposti come se fossero lembi di
Guede utilhas
ferite. Bia Ttudine non è tettereri
se-ci
pensa che in effetti prima di diventare i-bore,
Burri ere medico chirurga.
Insieme a Burri un altro protagonista dell'infor-
male italiano a livello europeo: il milanese Lue
cio Fontana. Anch'egli può dirsi noto al grosso
pubblico per motivi di scandalo: invece di dipin-
con un punteruolo
gere o di disegnare, Fontana TITEX /buca la te-
la o altri materiali appositamente preparati. Il
gesto può sembrare assurdo, ma si veda a quali ef
fetti diversissimi fra loro può arrivare . Da que
sta terracotta del 1950 su cui i buchi s'incidono
con violenza facendo rigonfiare la materia intor-
rişalta
no con forte textaxdi lute e ombra a questo e
concetto spaziale 1952 su tela argentata in cui
i fori leggerissimi creano come una costellazio-
ne calma e armoniosa. Essi sembrano alludere al-
la potenza sconvolgente della materia e alla spa-
zialità infinita del cosmo.
Un elemento semplice come
moment
l'immagine dentata di Giuseppe Capogrossi, pitto-
re che ha vinto il Gran Premio per l'
Italia all'
pro
ultima Biennale veneziana, waecoro da solo co-
stituire un motivo espressivo inesauribile. Tut-