MOSTRE D'ARTE
Caponi
perfezionato quel suo procedi- del Brunelleschi. Infatti, le al-
mento di specchiature e di lusioni che pure vorrebbero
Il contatto con l'esperienza visibilità eccezionali, di lu- inserirsi ad animare le sue
astratta ha giovato a smuove-minosità sospese, che restano immagini, a centrare il moti-
re il fiorentino Dino Caponi il patrimonio prezioso del pit- vo quadro per quadro, fan-
dehe ultipone venticinque tele tore.
no deboli, indifferenziate (di
qui il ricordo come di un lun-
gometraggio) per il prevalere
fici e di volumi che per es- Si direbbe che Lazzaro Do di una ricerca subordinata a
giunte all'orlo di una sot-nati, presente alla Galleria canoni di gradevolezza e di
prigionare il pittore nella rete naio con una serie recentissi lita cangiante
dell'ora, per le
tile cineseria, sembravano im- L'Indiano, fino al 29 gen- gusto (e perciò siglata).
dei suoi risultati formali.
su legno, sia par-
Galleria La Strozzina da Donati
ma di dipinti
Il pericolo, semmai, di que. tito inizialmente con l'inten- accensioni e gli impallidimen-
e di Caponi puo zione di rompere (senza dram-ti di atmosfera, per la féerie
consistere nell' accostarsi a mi) con la
Firenze dei Giotto delle virgole aeree, delle sba-
sta
mezzi diversi senza trarne e dei Masaccio per tentare una vature, dei colori che si fanno
le necessarie sonseguenze (po-avventura nuova di poesia e avanti gli uni sugli altri, pie-
sitive e negative) sul piano di scoperta. L'impresa era ni di brillanti incidenti, per
di una problematica espressi notevole ed una parentesi, di la superficie saldata e livel-
va che è sempre al di là di umori molteplici, magari irri- lata dalla vernice, indica una
ogni abbecedario formale, la verenti, c'era da augurarsela, carica decorativa che ha in
valvola di sicurezza per l'arti- tanto il proposito appariva dif- parte minimizzato la vena spi-
sta moderno. Spesso invece si ficile, se non addirittura uto-gliatamente anticonformista
ha l'impressione che Caponi pistico. Ma l'esserselo prospet- del pittore. I cui meriti con-
abbia accettato questa svolta tato fa guardare con simpatia sistono, più che nell'impaica-
senza risolversi a superare la a queste visioni fiorentine di tura sbilenca e sgrammati-
illusoria parete purista, erme- Lazzaro.
cata» della città, l'errore >
diaframma di incompresione ble in una città seriamente col- risaputo), in una capacità di
tica, incantata, che crea un Invece di fare l'enfant terri- sintattico è un vezzo un po'
nei suoi rapporti con la na-laudata dalle tradizioni, Dona- lavorare con finezze sulla su-
tura.
ti ha preferito sviare nella perficie pittorica del quadro
Perchè in tema di buona favola, scapicollando per cer- in modo che questi temi, mo-
pittura Caponi può dire di te sue file di tetti, casette co-mentaneamente sviati, paiono
avere le carte in regola (al-lorate, cieli magici dove ogni tuttavia a buon punto per un
con Intelligenza e misura haldicatore -- la cupola rosata mentelopdimento più decisa-
Piqueras, Elliot,
Samonà, Bertonati
diluite. Una prova non scadente
di gusto e di sensibilità.
Lester Elliot sembra perse-
Hanno esposto recentemente espressiva il roteare e diradare
guire con maggiore volontà
alla Galleria Numero il delle sue costellazioni, an-
peruviano Piqueras, gli ame- che se il risultato rimane un
ricani Margaret e Lester El- po' astrale nonostante l'Elliot
e ii ligure Emilio Bertonati. espressionista) attraverso una
è
Il primo presenta una serie ricerca di impasto, di densità e
di
smalti di fluire di spazi, un ingranag-
di nitrocellulosa in un campio- sio che pare piuttosto doversi
nario di forme geometriche risolvere in un coagulo creativo
dove il colore si incastra netto di immagini.
con effetto di intenso collage: schermi e a spruzzature indica
Samonà, la cui esecuzione a
rivelandosi in quell'ordine
idee che sta tra Dewasne e una tecnica
Magnelli, con qualche acco- presenta immagini in cui foglie
stamento alla forte tastiera di cordo della terra siciliana) ri-
essiccate di fichi d'India (a ri-
un Davis. In alcuni quadri la dotti a gratieci di tessitura sur-
gamma coloristica trova, nei reale, sono in sospensione cal-
gialli, verdi, viola, arancio ma o vorticosa in spazi cupi
chiari e scuri un'allusione cen-
trata, al costume e al folclore sione artificiale riscattata solo
peruviani: è in questi che lo in parte della fattura pregevole
preferiamo come più diretto e accurata.
e personale.
Margaret Elliot è alla sua pri.con divertissements presente
ma mostra: tele di sapore eso- vorremmo chiamare pitture, co-
tico, di flora orientale avvistata se un po' oziose e letterarie,
dall'alto in gamme chiare, aci- pare avviato a un modo che
dule, con una tecnica vaporosa sinceramente gli sconsigliamo,
e impressionista che ricorda senza con questo negargli doti o
anche certe tavolozze di O. Requalità.
don debitamente ingrandite e
C. L.