Canova volle rappresentare le diverse emozioni umane nei momenti del dolore e della morte: il quadro patetico della famiglia, attorno al letto dove giace la giovane, crea un'atmosfera di silenzio e di tristezza.
La madre è seduta affranta; vicini, i due figlioletti piangono con lei, mentre il terzo figlio si nasconde il volto con le mani. Il padre è piegato, per il dolore, verso il corpo senza vita della figlia. I vestiti sono curati nei dettagli: nudo è il bambino più tenero, l'altro fanciullo è ricoperto da una tunichetta, il più adulto indossa una clamide; il padre è avvolto in un mantello, mentre la madre è nobilmente vestita e svolge il ruolo della protagonista.
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