La sezione archeologica del MuSa - Museo di Salò è dedicata ai reperti archeologici provenienti dai corredi tombali della necropoli del Lugone, un'area cimiteriale di epoca romana in uso a Salò tra il I e la fine del IV secolo d.C.
La necropoli venne indagata tra il 1961-62 e il 1972-76 dal Gruppo Grotte Gavardo sotto la direzione della Soprintendenza Archeologica e restituì alla luce circa 165 tombe, legate presumibilmente a una villa non individuata, che costituiva un centro di attività agricole e commerciali per l'area circostante.