Tra gli interventi di Benedetto XIV (Prospero Lambertini, 1675-1758) per il sostegno all’Istituto delle Scienze ci sono doni che ne arricchiscono il patrimonio archeologico, in particolare un notevole nucleo di antichità egiziane, tra cui il sarcofago antropoide dipinto di Mes Iset, ora al Museo Archeologico. Ma a Benedetto XIV si rivolge anche Padre Giambattista Martini - preoccupato per l’integrità della sua celebre e ricchissima raccolta musicale - al quale il Papa risponde annunciando l’emissione di una bolla di scomunica (oggi esposta nella sala 2 del Museo della musica) nei confronti di chiunque avesse osato in futuro attentare all’integrità della collezione!