Il monile in filigrana d’argento rappresenta un’aquila a due teste impreziosita da undici noccioli di frutti intagliati sui due lati con immagini degli Apostoli e di sante. Gli intagli sono tradizionalmente attribuiti alla “insigne schultrice” Properzia de’ Rossi, celebrata dal pittore e storico dell’arte Giorgio Vasari quale unica donna artista attiva nel cantiere di San Petronio. Oltre che come scultrice in pietra, Properzia era famosa per la sua abilità nell’arte dell’intaglio microscopico applicata a materiali inconsueti come i noccioli di frutti. Questi oggetti poveri diventavano così preziosi esempi del talento e della tecnica dell’artista, meraviglie da collezionare per destare lo stupore di chi li vedeva.