L’insaccato più celebre di Bologna è la mortadella. I primi statuti che documentano la produzione di questo insaccato risalgono al Medioevo. Dapprima prodotto di lusso confezionato dai Salaroli e presente nei banchetti allestiti per la nobiltà e le autorità cittadine, nel corso dell’Ottocento diventa un prodotto popolare, grazie alla meccanizzazione della sua lavorazione, ma soprattutto alla conservazione in scatole di latta che ne permettono l’esportazione sul mercato internazionale.