I gesti degli spettatori sul velo permettono di cambiare la sostanza di immagini e suoni: le distorsioni tridimensionali generano generi di video visivi e sonori che si trasformano in tempo reale attraverso la loro interazione. Come uno spartito musicale, ciascuna zona di interazione sul tessuto offre materia sonora (effetti sonori) quando lo spettatore spinge su di essa con la sua mano. Poi, quando nessuno interagisce con il velo, diventa rigida e la materia virtuale scompare