Questa tempera monocroma è il modello per una delle ventuno scene che componevano i “Fasti di Napoleone”, opera che decorava il ballatoio perimetrale della sala delle Cariatidi del Palazzo Reale di Milano, commissionata da Napoleone e andata distrutta nei bombardamenti del 1943. Nel dipinto in oggetto viene rappresentata la ritirata austriaca su Mantova dopo che il generale Beaulieu aveva cercato di bloccare i francesi a Lodi: con questa vittoria Napoleone si assicura il possesso di Milano entrando infatti nella capitale lombarda cinque giorni dopo.
I Fasti, iniziati da Appiani nel 1800 e portati a termine nel 1807, furono commissionati dal viceré Eugenio di Beauharnais a celebrazione delle gesta di Napoleone e del valore della Repubblica Italiana. Le opere piacquero così tanto a Napoleone da ordinarne una traduzione grafica, alla quale lavorò fino al 1816 una equipe di incisori coordinata dallo stesso Appiani.