All'epoca, questo astuccio conteneva la serie più completa di piccoli apparecchi per dimostrare le proprietà elettromagnetiche delle correnti, che erano state oggetto degli studi di vari scienziati (Hans Christian Oersted - André-Marie Ampère - Michael Faraday - Peter Barlow - Auguste De La Rive, e altri). Leopoldo Nobili impiegò quasi nove anni per sviluppare questo set didattico. I pezzi non sono disposti nello stesso ordine descritto nelle Memorie (Firenze, 1834) del Nobili e due sono andati perduti (la scatola con beccuccio per versare il mercurio e una batteria di Wollaston). Questo insieme di apparecchi, di cui esistono pochissimi esemplari, è uno dei più affascinanti "kit" didattici ottocenteschi. Proviene dalle collezioni lorenesi.