Obbiettivo comune ai due architetti è coniugare modernità e tradizione: da un lato è presente l’elemento nuovo, dinamico, emblematico in primo piano nel prospetto principale che affaccia su Via Marmorata e dall’altro lato, nella parte retrostante, una forma elementare, astratta, statica, classica che diventa una caratterizzazione tipizzata aggiunta e di supporto al primo.