Realizzata nel 1927-1928 per dotare il palazzo di un ampio salone di rappresentanza, fu ricavata con l’abbattimento di due sale, denominate nel Settecento “Camera dei Paggi” e “Camera di Parata”. La decorazione in stile della volta fu eseguita dal pittore e restauratore Carlo Cussetti, che riprese l’impostazione del soffitto a partiture architettoniche e sfondi di cielo, già esistente nella camera verso mezzogiorno. L’ambiente restaurato fu allestito con nuove chiambrane e sovrapporte e eseguite su imitazioni di modelli barocchi.
Design: ti interessa?
Ricevi aggiornamenti con il tuo Culture Weekly personalizzato
Ecco fatto
Il tuo primo Culture Weekly arriverà questa settimana.