Pannello preparato nel 1884 in cui Gaetano Chierici ha rappresentato una sorta di stratigrafia dei principali siti archeologici fino ad allora esplorati nella provincia di Reggio Emilia. Gli scavi più antichi sono raffigurati ai livelli inferiori, i più recenti ai livelli superiori; il pannello era accompagnato da un armadio in cui i reperti degli scavi raffigurati erano disposti con lo stesso criterio.
Partendo dal basso, le fasce del pannello si riferiscono a: età della pietra (neolitico), età del rame, età del bronzo, (con una ricostruzione di una terramara), età del ferro, età protostorica (suddivisa in periodo gallico, periodo romano, periodo barbarico).
Il pannello fu esposto nel 1884 a Torino presso l'Esposizione generale di Antropologia, promossa da Enrico Morselli, antropologo e neuropsichiatra di cultura positivistica, che operava nell'Istituto San Lazzaro di Reggio Emilia. Al Museo di Reggio Emilia fu conferita la medaglia d'oro per questo pannello.