In questa sala, che secondo il progetto di adattamento del Casino dei Nobili ad abitazione di Carlo III di Borbone avrebbe dovuto divenire la stanza da bagno del duca, è esposto dal 1972 il notevole nucleo di opere dell’architetto Petitot presenti in Museo, in massima parte provenienti da Marore e pervenute a Lombardi nel 1925 dai Boni Marcello. Ennemond Alexandre Petitot nacque a Lione nel 1727; frequentò l’Accademia di Architettura a Parigi e, dal 1746, l’Accademia di Francia a Roma. Nel 1753 Du Tillot lo chiamò a Parma come Architetto delle Fabbriche Ducali ed insegnante all’Accademia di Belle Arti e, per quasi vent’anni, sovrintese alla vita architettonica e urbanistica del Ducato, determinando da protagonista il passaggio della cultura artistica parmense dal rococò al neoclassicismo.