Nel 1972 l’evento Pollution “per un’estetica dell’inquinamento” aveva fatto di Piazza Santo Stefano il teatro di una riflessione critica e una denuncia dei rischi di una "natura mutante" a causa dell'inquinamento.
Dopo quasi cinquant’anni Iris Ceramica Group ha chiesto a Mario Cucinella e SOS School of Sustainability di rendere la piazza il catalizzatore della discussione sul futuro dell’ambiente con una installazione che amplifica la percezione dello spazio e invita la città e i suoi visitatori a interrogarsi sul rapporto tra uomo e natura.
Pollution 2018 parla di futuro promuovendo un’esperienza collettiva che ci porta a reimmaginare gli spazi urbani come ecosistemi con cui l’uomo entra in sinergia.
Oggi abbiamo gli strumenti per dare risposte adeguate alle sfide ambientali del nostro tempo, per trasformare quella denuncia in azioni concrete di rigenerazione urbana e la promozione di modelli produttivi capaci di instaurare un rapporto virtuoso tra l’uomo e l’ambiente.
La volontà negli Anni Settanta di promuovere un progetto come Pollution per comunicare la filosofia di una giovane azienda, oggi diventata un grande Gruppo, è stato il segno forte di un sentire responsabile, allora sensibilità di pochissimi.
Iris Ceramica Group affronta quotidianamente la sfida di uno sviluppo e di una riqualificazione industriale per un futuro a misura d’uomo, che deve necessariamente partire da una progettazione e produzione che concili le esigenze produttive, la sperimentazione tecnologica e l’attenzione alla sostenibilità alla tutela dell’ambiente, alla conservazione e alla salvaguardia del territorio in cui opera. La coscienza ecologica all’interno di una logica produttiva è la chiave per un futuro sostenibile e prospero. Una sfida che deve vedere l’impegno e l’azione di tutti.